Benvenuti nel mio sito web

Benvenuti nel mio sito web - Dott.ssa Manuela Versino

  

Mi presento, sono la dottoressa Manuela Versino,

da anni lavoro con bambini, adolescenti e adulti in contesti scolastici e di studio privato, relativamente a disagi emotivi e psicologici che compromettono lo stato di benessere dell'individuo.

 

Attraverso le mie competenze di psicologa, psicoterapeuta e operatrice di training autogeno,

svolgo le seguenti attività:

consulenza e sostegno psicologico; psicoterapia (individuale, di coppia, di gruppo); formazione su tematiche psicologiche per enti e privati (gruppi di almeno 4 persone); corsi individuali e di gruppo per l'apprendimento dell' efficace metodo di rilassamento del training autogeno.

 

 Nelle pagine di questo sito troverete varie informazioni:

- sulla mia formazione ed esperienze professionali;

- sul lavoro dello psicologo e dello psicoterapeuta;

- sul training autogeno;

- sull'analisi transazionale, che rappresenta il mio strumento in psicoterapia;

- sulle attività e problematiche di cui mi occupo;

Troverete infine un paio di approfondimenti sulla gestione dell'ansia e su come far fronte alla fase adolescenziale che attraversano i nostri ragazzi.

 

 

Ricevo su appuntamento (possibilità di visite domiciliari al bisogno)

Disponibilità per consulenze ONLINE via Skype

Studio professionale in:

Piazza San Rocco, 6-GIAVENO (TO)

Corso Susa, 299/B - RIVOLI (TO)

Telefono: 340-5227275

Indirizzo e-mail: dott.manuelaversino@gmail.com

Sito web: www.manuelaversino.com

Pagina facebook: Dott.ssa Manuela Versino Psicologa-Psicoterapeuta

 

Collaborazioni nel corso degli anni:

Unitre di Giaveno, Comune di Giaveno, Centro di Psicologia e Neuropsicologia di Torino,  Laboratorio di Psicologia Scolastica dell'Itat di Torino, Associazione Isola delle IDEE-Giaveno, Associazione Donne di Valle-Giaveno, Associazione Blu Voce-Torino, Nido in famiglia Gioca Giuè-Giaveno, Associazione Tea Da Bea-Piossasco

 

 

 

 

 - Dott.ssa Manuela Versino

Il pregiudizio verso il lavoro dello Psicologo-Psicoterapeuta

 

Chi approda ad un sito come questo, in realtà, ha già almeno parzialmente superato le difficoltà a cercare un aiuto psicologico.

Ma perchè è così difficile rivolgersi ad uno psicologo?

Le resistenze che riscontro più spesso nelle persone a chiedere aiuto per un problema di carattere emotivo o psicologico, sono legate a vari pregiudizi e luoghi comuni che portiamo dentro di noi:

 

  • Prima di tutto non siamo abituati ad attribuire ai disagi interni la stessa importanza che invece diamo ai disturbi fisici. Nessuno di noi pretenderebbe che una gamba rotta guarisca da sè senza ingessatura! Eppure se ci sentiamo ansiosi, depressi, insicuri, se accusiamo dei disagi fisici  anche se siamo in buona salute (detti "psicosomatici")...preferiamo andare avanti mesi, a volte anni, senza interpellare uno psicologo ma sforzandoci inutilmente. A volte non abbiamo abbastanza fiducia in noi stessi e nelle possibilità che ci sia una soluzione al nostro problema e così ci limitiamo a sopportare la nostra situazione rassegnandoci. Oppure preferiamo limitarci ad assumere un farmaco, senza comprendere che se non cambiamo ciò che abbiamo dentro, il sintomo potrà ripresentarsi.

 

  • Inoltre, tendiamo a vergognarci dei nostri punti deboli (che tutte le persone indistintamente hanno..anzi le più "sagge" ne hanno consapevolezza!). E più ci sentiamo in difficoltà, più pensiamo di essere soli e che gli altri siano migliori di noi.

 

  • Poi ci sono i luoghi comuni e le fantasie più varie sullo psicologo: che manipoli le persone, che abbia dei poteri quasi "magici" di cambiare la personalità! Tipica è la disinformazione che riguarda il fatto che lo psicologo curi i matti o che se ci andiamo gli altri ci considereranno tali.

 

 

  • Un altro luogo comune riguarda il potere che dovrebbe avere lo psicologo, di conoscerci e risolvere ogni nostro problema in un colloquio. Non funziona così! Lo psicologo possiede delle conoscenze e degli strumenti per aiutare le persone a far emergere le proprie risorse, ma chi si rivolge a lui deve essere disponibile a farsi conoscere, a mettersi in gioco, a cambiare alcuni aspetti di sè, se sarà necessario per stare meglio. Intraprendere un percorso psicologico non significa affidarsi ciecamente a qualcuno che ci dica cosa fare, ma, al contrario significa scoprire le nostre responsabilità ed il nostro potere nello stare meglio! 

 

 

E l'elenco potrebbe continuare... ma ciò che conta è che, in ogni caso, è naturale al primo approccio provare diffidenza; abbiamo bisogno di capire chi è questo estraneo con cui abbiamo a che fare, se ci possiamo fidare di questo professionista, se ha le competenze per aiutarci, se ci piace il suo modo di fare.

La fiducia si costruisce col tempo, ma ogni persona è in grado di capire chi ha di fronte a sè.

In genere, compreso che davanti a noi c'è una persona esattamente come noi, le tensioni si sciolgono e subentrano la curiosità e la voglia di cambiare. A quel punto si crea un rapporto professionale ed una sintonia tra persone che permette di lavorare in modo proficuo ed affettivo insieme.

 

 

 

Cosa può fare per noi lo Psicologo-Psicoterapeuta

 

Accade nella vita che situazioni che hanno sempre funzionato in modo scorrevole e per noi soddisfacente, divengano fonte di disagio.

Oppure potremmo scoprire, ad un certo punto della nostra vita, di non aver mai rinforzato a sufficienza certi aspetti di noi e che questo non ci permette di continuare a crescere e acquisire sicurezza in noi stessi.

Tutto ciò è semplicemente il segnale che siamo "persone"! La perfezione non esiste, è naturale e normalissimo avere delle fragilità, anche le persone più forti ed equilibrate le hanno. In tal caso un aiuto psicologico può servirci a:

 

-aiutarci a risollevarci da un periodo faticoso (il superamento di un lutto, un problema d'ansia o di lavoro ecc);

 

-accompagnarci nel percorso di maggior conoscenza di noi stessi, di definizione dei nostri obiettivi e di ciò che vogliamo dalla vita;

 

-aiutarci a riconoscere e gestire le nostre emozioni (compito per nulla scontato nella frenetica realtà attuale in cui non c'è mai tempo per fermarsi a pensare e sentire ma solo per fare; tuttavia se non si dà voce alle emozioni, il disagio ricadrà sul corpo attraverso i disturbi psicosomatici);

 

-apprendere modi più efficaci di comunicare (al lavoro, con partner e figli, amici).

 

 

Dott.ssa Manuela Versino

Dott.ssa Manuela Versino